Sarroch, Storia e Territorio

Sarroch, comune di circa 5 mila abitanti, sorge nella costa sud occidentale della Sardegna. Per secoli a vocazione agro-pastorale, diventa poi negli anni 60 del secolo scorso un paese industriale. Si trovano riferimenti a Sarroch già in testi risalenti a 700 anni fa.

Il nome Sarroch si deve, probabilmente, alla roccia che si erge sulla collina che si affaccia verso le vie di più antica costruzione, così detta “Sa rocca ‘e Matta ‘e Gravellus”.

In passato, a causa delle incursioni dei Saraceni, il paese si spostò nella più sicura località di San Giorgio, così detta “Barraccas de Susu” per poi tornare in seguito a “Barraccas de Basciu” (l’attuale paese). Di tale passaggio rimane oggi testimonianza attraverso l’omonima antica Chiesetta Campestre dell’inizio del seicento, ma anche attraverso la Chiesa presente nel centro storico e risalente al Settecento.

Sarroch è ricca di storia e di cultura. Nel suo territorio sono presenti diversi Nuraghe, di cui 3 sono di particolare rilievo. Si tratta di “Sa Domu ‘e S’Orcu”, “S’Antigori” e del “Nuraghe Mereu”. Il primo è uno dei più antichi nuraghi della Sardegna, il secondo deve la sua importanza al fatto che attraverso i preziosi monili ritrovati al suo interno è stato possibile dimostrare i commerci tra la Sardegna e i cretesi e i micenei.

Lungo la costa vi erano tre torri aragonesi, tra cui oggi permane solamente la c.d. Torre del Diavolo, costruita durante la dominazione spagnola e che svetta a picco sul mare nei pressi di Punta Zavorra.

Ma le ricchezze non finiscono qui, nel territorio è presente anche una villa Reale, la Villa d’Orri, fatta edificare dai marchesi Manca di Villahermosa e che ha ospitato Re Carlo Felice e la consorte Maria Cristina di Borbone.

Nel centro storico, immersa nel verde di un grande parco ricco di diverse specie botaniche, è presente la Villa Siotto, palazzo signorile in stile liberty dei primi del Novecento.

Nella seconda metà del Novecento nel territorio costiero di Perd’e Sali sorge un Porto Turistico, l’unica struttura nautica nel Sud Sardegna tra Cagliari e Teulada, costruita a pochi passi dalle acque cristalline di Perd’e Sali e Porto Columbu.

Degli stessi anni è anche la decisione di costruire il Parco Pubblico, un parco ricco di essenze arboree locali, con prati verdi, un laghetto, animali, un anfiteatro e giochi per bambini, ideale per il tempo libero e giornate con la famiglia.

La storia e le bellezze di Sarroch sono queste e tanto altro ancora, soprattutto un patrimonio montano straordinario, che ci racconta storie di una montagna in passato vissuta e autentica “risorsa economica” e che ci regala oggi luoghi incantati nella Foresta di Monti Nieddu, come la suggestiva Gola de Is Cioffus e testimonianze dal passato, come l’area archeologica di Bidda ‘e Mores, e che oggi fanno parte del Parco di Gutturu Mannu.